Sebbene l’incidenza e la mortalità delle patologie cardiovascolari siano in riduzione nei paesi occidentali, queste rappresentano ancora una causa maggiore di patologia e mortalità.
Nelle ultime decadi, è stato ampiamente dimostrato che il modo migliore di prevenire le patologie cardiovascolari necessariamente passa per la promozione di uno stile di vita salutare.
La cardiologia preventiva, rappresentando un intervento multidisciplinare il cui scopo è proprio quello di promuovere la salute cardiovascolare sia nei soggetti che non sono affetti da patologia cardiaca (prevenzione primaria) sia nei soggetti che sono già affetti da una patologia cardiaca e quindi per prevenire l’insorgenza di un nuovo evento cardiovascolare (prevenzione secondaria), rappresenta quindi uno strumento imprescindibile per la medicina e per la cardiologia del nuovo millennio.
Oltre alla gestione dei classici fattori di rischio cardiovascolari (fumo, colesterolo, ipertensione arteriosa, diabete mellito), prevede l’utilizzo di strategie di modifiche dello stile di vita, spesso accompagnate dall’uso di farmaci cardio-protettivi di cui è stato dimostrato effetto positivo nel ridurre le patologie e la mortalità (si pensi, ad esempio, ai farmaci ipolipemizzanti, sempre più efficaci, o ai farmaci ipoglicemizzanti, i cui effetti benefici cardiovascolari sono oramai evidenti e ben utilizzati nella pratica clinica, o ai nuovi farmaci utilizzati per la gestione dell’obesità).
In contesto della prevenzione secondaria, la riabilitazione cardiologica è un ramo specifico della cardiologia preventiva e rappresenta un intervento multidisciplinare e strutturato, costituito da esercizio fisico, gestione dei fattori di rischi cardiovascolari, riduzione della disabilità e soluzione di problematiche psicosociali. Tra gli obiettivi principali, vi sono l’ottenere la stabilizzazione clinica del soggetto dopo un evento cardiovascolare acuto, la riduzione del rischio cardiaco residuo, e l’utilizzo di alcuni interventi specifici volti a migliorare lo stile di vita dei soggetti e ad offrire un supporto.
La cardiologia preventiva e la riabilitazione cardiologica non possono prescindere da un intervento multidisciplinare, nel quale sono coinvolti diversi professionisti della salute (medici, infermieri, fisioterapisti, dietisti, psicologici, operatori socio sanitari); intento dell’evento “Cardiologia Riabilitativa e Preventiva 2023”, incontro organizzato dalla sezione regionale Campania/Basilicata della Associazione Italiana di Cardiologia Clinica, Preventiva e Riabilitativa (AICPR), è quello di far incontrare le diverse figure professionali coinvolte nel processo di promozione della saluta cardiovascolare in una giornata di alto profilo scientifico ed educazionale, dove esperti delle varie discipline discuteranno di come promuovere la salute della popolazione generale.