La 16ª Edizione di Medieterranea che si è svolta a Bari dal 16 al 17 giugno, anche con il Patrocinio della Società Italiana Educazionale Medicina di Precisione – S.I.E.M.PRE., ha rappresentato un’occasione utile di partecipazione, confronto e aggiornamento per i numerosi pediatri presenti all’evento su nuove linee guida, su percorsi ed esigenze assistenziali, sui nuovi comportamenti diagnostici e terapeutici secondo i dettami di una Medicina di Precisione che, nella pratica clinica di tutti i giorni, non può più essere rinviata o procrastinata.

La Scienza anche quella Medica è in continua evoluzione e il nuovo e più vasto ambito scientifico che si è sviluppato negli ultimi anni ha visto progredire discipline scientifiche come la Nutrigenomica, la Farmacogenomica, la Metabolomica che studiano gli effetti esercitati sul nostro genoma dai diversi elementi introdotti con la dieta, e la Nutrigenetica che indaga l’impatto della diversità genetica degli individui anche in età pediatrica sul Metabolismo dei Nutrienti e le interazioni con i farmaci, offrendo una serie di strumenti concreti anche agli Specialisti in Pediatria. Conoscenze e dati estremamente utili ai fini pratici consentono infatti di allestire una prevenzione adeguata e diagnosi precise con strategie terapeutiche personalizzate, efficaci e sicure, senza controindicazioni, secondo i suggerimenti ed incoraggiamenti proposti dalla Società Italiana Educazionale Medicina di Precisione – S.I.E.M.PRE.

Dopo gli anni della pandemia che ha fortemente condizionato le attività di ricerca scientifica ed assistenziale soprattutto sui piccoli pazienti con patologie e disturbi funzionali complessi, l’occasione per un cambio di paradigma scientifico della Clinica e della Ricerca che, dalla Medicina generalista basata sul “trial and error” cioè su un processo per tentativi ed errori, deve essere trasferita ad una Medicina di Precisione, è stata ben colta dal Presidente del Congresso, il prof. Vito Leonardo Miniello che ha saputo e voluto caratterizzare l’evento con argomenti e temi attraverso un razionale sviluppato da qualificati relatori e moderatori, sia sugli aspetti fisiopatogenetici che di ricerca e clinica dei lavori trattati nelle diverse sessioni scientifiche proposte.

La 16ª Edizione di Medieterranea, anche in questa occasione attraverso letture magistrali, relazioni qualificate, sessioni parallele, gruppi di lavoro, ha rappresentato un momento importante di stimolo alla ricerca delle conoscenze in grado di poter integrare la pratica professionale dei Pediatri con una formazione permanente nella direzione della Medicina di Precisione. Quest’ultima si rivela idonea a coadiuvare la formulazione di quesiti clinici assistenziali in Pediatria con strumenti utili per ricercare, valutare criticamente e applicare le evidenze sul piccolo paziente in maniera individuale, nel contesto di un continuo impegno clinico e un costante ardore scientifico e con mente e cuore sempre rivolti all’unico vero protagonista che, nel caso del 16° Congresso Nazionale di Pediatria Medieterranea, è stata la salute del bambino.

Il Presidente,
Augusto Sannetti

Società Italiana Educazionale Medicina di Precisione
S.I.E.M.PRE

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